Bonus condizionatori 2023: cos'è e come usufruirne

31-08-2023

Tutto quello che devi sapere sul bonus condizionatori 2023

 

Sono diverse le tipologie di bonus condizionatori riconosciute nel 2023 e ognuno di essi rappresenta una grande opportunità per coloro che vogliono rinnovare o installare un nuovo sistema di climatizzazione. In questo articolo, approfondiremo come funziona, chi può usufruirne e a quali condizioni. 

 

 

Cos’è il bonus condizionatori? 

 

Il "Bonus Condizionatori" è un’agevolazione fiscale che va dal 50% al 65% e che può essere fruita con o senza ristrutturazione: esso rientra nella categoria delle detrazioni IRPEF destinate a chi acquista mobili o grandi elettrodomestici, come i condizionatori, nell'ambito di ristrutturazioni immobiliari. 

 

Non esiste quindi uno specifico bonus condizionatori, ma sono le agevolazioni ordinarie in materia edilizia a prevedere la possibilità di detrarre il costo sostenuto.



Come funziona il bonus condizionatori 2023?

 

 A seconda della natura dell'intervento, la detrazione può essere del 50% o del 65%: più precisamente, i climatizzatori possono essere portati in detrazione fiscale al 50 per cento accedendo al bonus ristrutturazione o al bonus mobili, mentre la sostituzione dell’impianto esistente con uno ad alta efficienza energetica consente di fruire dell’ecobonus del 65 per cento. Sono invece diversi e più stringenti i requisiti per accedere al superbonus del 110 per cento.

 

Per una maggiore chiarezza, è importante segnalare che a seguito delle modifiche apportate dal Decreto Legge n. 11/2023, è stata eliminata l'opzione di usufruire della cessione del credito o dello sconto in fattura per quegli interventi che non sono stati avviati entro il 17 febbraio 2023. Pertanto, per i lavori iniziati prima di tale data, le condizioni preesistenti rimarranno valide. In tutti gli altri casi, l'unico mezzo per beneficiare del bonus per l'acquisto di condizionatori sarà attraverso una detrazione fiscale dilazionata su più anni fiscali.

la detrazione del 50% si applica per le nuove installazioni, mentre quella del 65% per la sostituzione di un impianto preesistente con uno più moderno.



Bonus condizionatori 2023 al 50 per cento con il “bonus ristrutturazione”

 

L'acquisto di un condizionatore può qualificarsi per una detrazione fiscale nell'ambito del “bonus per ristrutturazioni”. Questo bonus prevede una detrazione al 50% su un importo di spesa massimo di 96.000 euro. 

 

È importante notare che le spese per miglioramenti in termini di efficienza energetica sono inclusi, e in particolare, l'installazione di un nuovo condizionatore a pompa di calore è detraibile.

 

Conforme a quanto specificato più volte dall'Agenzia delle Entrate nella sua rivista online FiscoOggi, questa tipologia di intervento rientra nella categoria di climatizzazione sia invernale che estiva e beneficia delle agevolazioni fiscali previste per la manutenzione straordinaria, secondo quanto stabilito dall'articolo 16-bis del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi).

 

Per poter accedere a questa detrazione fiscale del 50%, ci sono alcuni requisiti chiave da rispettare:

 

  • L’impianto di climatizzazione installato deve essere una pompa di calore, idonea per la climatizzazione in ogni stagione. Per avere maggiori dettagli su questo, si raccomanda di consultare le specifiche tecniche del modello che si intende acquistare.

 

  • Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico parlante, che dovrà chiaramente indicare la causale del versamento, il riferimento alla normativa applicabile, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, e il codice fiscale o la partita IVA di chi riceve il pagamento.



Bonus condizionatore 2023 al 50 per cento con il “bonus mobili

 

L’acquisto di un condizionatore può essere agevolato non solo tramite il bonus per ristrutturazioni, ma anche attraverso il “bonus mobili”. Quest'ultimo prevede una detrazione fiscale del 50% per spese legate alla ristrutturazione domestica sostenute a partire dal 1° gennaio dell'anno precedente. Per il 2023, la detrazione fiscale relativa al condizionatore è applicabile su un importo massimo di 8.000 euro.

 

A differenza del bonus per ristrutturazioni, per il bonus mobili non sono richiesti specifici requisiti tecnici relativi al tipo di impianto di climatizzazione da acquistare. Tuttavia, è indispensabile effettuare il pagamento attraverso metodi tracciabili come bonifici bancari, carte di debito o carte di credito. È importante notare che, nel caso di pagamenti tramite bonifico, non è necessario utilizzare un bonifico soggetto a ritenuta, come quelli offerti da banche e servizi postali.

 

In sintesi, il bonus mobili offre una flessibilità maggiore nella scelta del condizionatore, mantenendo comunque la necessità di un pagamento tracciabile per accedere alle agevolazioni fiscali.



Bonus condizionatori 2023 al 65 per cento con l’ “ecobonus”

 

È possibile ottenere il bonus condizionatori 2023 anche accedendo all’”ecobonus” del 65 per cento. Per accedervi, è fondamentale che il climatizzatore acquistato sia dotato di una pompa di calore ad alta efficienza e venga installato in sostituzione di un impianto preesistente. Il tetto massimo di spesa su cui calcolare la detrazione è fissato a 30.000 euro.

 

Tra i requisiti tecnici, il sistema deve garantire un Coefficiente di Prestazione (COP/GUE) e, nel caso in cui offra anche climatizzazione estiva, un Indice di Efficienza Energetica (EER) che siano almeno pari ai valori minimi stabiliti nell'allegato F del Decreto Ministeriale del 6 agosto 2020.

 

Conforme alle linee guida dell'ENEA, se il climatizzatore è dotato di un variatore di velocità (inverter), i valori minimi richiesti dal DM del 6 agosto 2009 e dell'allegato F del DM del 6 agosto 2020 vengono ridotti del 5%.

 

Un'ulteriore opzione è disponibile per coloro che stanno effettuando lavori qualificabili per il “Superbonus” del 110%. L'acquisto di un condizionatore rientra nella lista di interventi "trainanti" che possono essere inclusi tra le spese detraibili al 110%, a condizione che siano soddisfatti i requisiti specifici per accedere a questa elevata detrazione fiscale.



Come ottenere il bonus condizionatori 2023?

 

Per accedere al bonus condizionatori 2023, è necessario seguire una serie di passi e assicurarsi di avere tutta la documentazione necessaria. 

 

Il tipo di agevolazione fiscale a cui si può accedere per l'acquisto di un condizionatore dipende strettamente dalle circostanze individuali. Pertanto, è vivamente consigliato consultare un esperto per ottenere informazioni dettagliate e su misura per la vostra situazione.

 

Inoltre, va sottolineato che, a seguito delle modifiche normative entrate in vigore il 17 febbraio 2023, le opzioni della cessione del credito e dello sconto in fattura sono state escluse per i lavori avviati dopo tale data, sia nel contesto del bonus ristrutturazione che dell'Ecobonus e del Superbonus. In questi casi, l'unica modalità per fruire del bonus condizionatori è attraverso la detrazione fiscale, che verrà ripartita in 10 rate annuali di importo equivalente.

 

Infine, è importante ricordare che, in tutti e tre i scenari - bonus ristrutturazione, Ecobonus e Superbonus - l'acquisto e l'installazione di un sistema di climatizzazione richiedono la presentazione di una comunicazione all'ENEA, dettagliando la natura e lo scopo dell'intervento realizzato. Questo passaggio è essenziale per garantire il diritto alle detrazioni fiscali previste.

 

Zambelli Climasystem non solo garantisce l'installazione professionale dell’impianto di climatizzazione, ma gestisce anche autonomamente tutta la documentazione necessaria per la pratica ENEA, facilitando così tutto il processo per il cliente.



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